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Come si diventa sito del Patrimonio Mondiale UNESCO
Diventare Sito del Patrimonio Mondiale UNESCO
Il 24 luglio, intorno alle ore 16.00, in un Palazzo della Ragione gremito di pubblico (per quanto le norme anti covid possano consentirlo) nonostante il clima tropicale, Padova ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Patrimonio dell'Umanità per il Sito "Cicli affrescati del XIV secolo". Infatti, la denominazione proposta dal Comune e dal Ministero per i Beni Culturali che avrebbe preferito il più aulico "Urbs picta" , è stata sostituita con quella che indica in modo semplice ed univoco il patrimonio di cui è stato appena riconosciuto il valore eccezionale ed universale: gli affreschi del XIV secolo per l'appunto. La motivazione? Rendere comprensibile immediatamente al mondo intero in cosa consista il Sito. Considerando che il latino non si possa certo annoverare tra le lingue più diffuse...
Il percorso per diventare Patrimonio Mondiale UNESCO
Sembrava quasi assurdo che un capolavoro come la Cappella degli Scrovegni non facesse parte del Patrimonio dell'Umanità.
Una prima richiesta era stata presentata al Ministero dei Beni Culturali nel lontano 1996 ed era relativa esclusivamente agli affreschi di Giotto che vennero allora inseriti nella "Tentative List" ministeriale. Successivamente, fu la cittadinanza stessa a chiedere il prestigioso riconoscimento, nel 2013, avviando una raccolta di firme che raggiunse le 6000 sottoscrizioni! L'anno successivo veniva costituito un gruppo di lavoro con il compito di redigere il dossier di candidatura del Sito, che nel frattempo si era ampliato comprendendo tutte le opere affrescate del Trecento. La redazione del dossier e del Piano di Gestione richiese ricerche e passaggi piuttosto complessi che si conclusero con la consegna ufficiale della documentazione all'UNESCO nel gennaio del 2019.
Gli sviluppi più recenti
Pertanto, nel 2019 è stata avviata la fase di valutazione del Sito, affidata ad un ente specifico, l'ICOMOS (Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti). Fase che comporta anche una ispezione dei luoghi candidati (che a Padova si svolse nel settembre 2020). Lo stesso ente, a maggio del 2021, ha espresso la raccomandazione ad iscrivere il Sito nella Lista del Patrimonio UNESCO. Questa importante affermazione è il primo passo verso la proclamazione!
Così giungiamo ai nostri giorni, più precisamente al 24 luglio del 2021. Il Comune di Padova ha organizzato una diretta streaming da Fuzhou (Cina) dove il Comitato per il Patrimonio Mondiale è riunito per deliberare sulle candidature proposte dai vari Paesi, tra cui l'Italia che presenta l'"Urbs Picta".
La proclamazione del Sito "I cicli affrescati del Trecento a Padova"
L'attesa in Palazzo della Ragione è estenuante, i Siti che vengono discussi precedentemente richiedono tempi più lunghi del previsto. Finalmente arriva il momento dell'Italia: la referente di ICOMOS esprime parere favorevole all'iscrizione di Padova nella Lista del Patrimonio UNESCO ma suggerisce che venga modificata la denominazione per renderla più comprensibile al pubblico mondiale. Inoltre, dei 3 criteri proposti per il riconoscimento, ne viene accettato soltanto uno, il criterio (ii) che prevede che il Sito sia una "testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa".
Ascoltato il parere del referente ICOMOS, il Presidente del Comitato chiede di verificare se ci siano commenti o dichiarazioni da parte degli altri Stati. Poiché nessuno si propone, provvede a sancire l'iscrizione del Sito nella Lista, pronunciando la frase: - Adopted!" - e battendo il martelletto.
Festa in Palazzo della Ragione per la proclamazione del nuovo Sito UNESCO di Padova
In un istante la trepidante attesa si trasforma in una esplosione di gioia! Tutti in piedi ad applaudire il riconoscimento del valore di Padova e della sua cultura! La bandiera dell'UNESCO sventola sul palco tra gli abbracci dei presenti e la commozione di chi si è impegnato lungamente per ottenere questo obiettivo! Finalmente gli affreschi padovani diventano Patrimonio dell'Umanità e si annoverano tra i Siti più rilevanti del mondo intero.
Ora inizia un altro percorso, perché questo importante traguardo raggiunto costituisce in realtà il primo passo di un nuovo percorso e di una nuova visione del patrimonio padovano. Una visione che potrebbe apportare grande valore alla città, da molti punti di vista. Prima di tutto quello della valorizzazione del patrimonio e della sua salvaguardia, ma anche della promozione e comunicazione. E con rilevanti conseguenze sulle attività economiche, turismo in primis.
Un'opportunità da cogliere
Infatti, è necessario che tutti i soggetti operativi nel governo e nella vita della città di Padova siano coinvolti e creino una rete salda, fatta prima di tutto di condivisione di informazioni. Ma anche di ideazione di progetti comuni, di eventi, di iniziative. Si avverte la necessità di cambiare prospettiva e passare da una visione dei beni individualista ad una concezione di essi come un unico imponente Bene culturale. Valorizzare, in poche parole, il singolo bene attraverso la valorizzazione dell'intero Sito. Il successo del nuovo Sito UNESCO è direttamente proporzionale alla condivisione degli obiettivi e dei progetti tra le istituzioni che li amministrano. Ma anche con gli altri soggetti operativi sul territorio, prime fra tutti le Associazioni delle attività economiche che sono direttamente coinvolte nella vita della città. Oggi Padova è sulla cresta dell'onda ma è necessario impegnarsi ed attivarsi perché questo tanto ambito traguardo si trasformi realmente in una opportunità di crescita e di sviluppo per tutta la città.